Il sostegno psicologico a seguito di eventi traumatici arriva tra le corsie di ospedale. L’azienda Villa Sofia-Cervello ha siglato un protocollo d’intesa con l’Associazione Emdr Italia per regolamentare l’intervento clinico di prevenzione e trattamento delle reazioni psicologiche potenzialmente traumatiche di fronte ad eventi critici nei contesti ospedalieri. Insomma, a tutti gli effetti un pronto soccorso psicotraumatologico che non è indirizzato solo ai pazienti, ma anche a medici e personale sanitario.
Lo scopo del protocollo è mettere al servizio, in particolare dei pazienti e dei loro parenti, gli psicoterapeuti per un sostegno psicologico nei casi di forte stress: dall’attesa di notizie dei propri cari o per situazioni dolorose legate a eventi tragici come stati depressivi acuti, incidenti stradali, interventi d’urgenza. Per fare qualche esempio concreto, i medici dell’associazione hanno svolto interventi a sostegno delle popolazioni e dei soccorritori di Genova, dopo il crollo del ponte Morandi o dopo i terremoti di L’Aquila e nel centro Italia. “Il nostro intervento – spiega la coordinatrice del progetto, psicoterapeuta dell’Emdr Tiziana Lo Nigro – sarà svolto nei reparti critici e all’interno del pronto soccorso di Villa Sofia e dell’ospedale Cervello, sia su richiesta, sia su intercettazione del bisogno con un protocollo d’intervento specifico che permetterà di rielaborare l’evento traumatico per evitare lo sviluppo di sintomi da stress post-traumatico”.
L’opportunità di offrire questo è stata raccolta dal direttore sanitario di Villa Sofia Pietro Greco e dal direttore generale dell’azienda ospedaliera Walter Messina come un’occasione per perseguire obiettivi di efficienza ed efficacia ad aderire a programmi di umanizzazione e gestione della qualità, mentre il referente aziendale del progetto è il dottor Salvatore Siciliano. L’Associazione Emdr è presieduta della dottoressa Isabel Fernandez, recentemente insignita dal capo dello Stato Sergio Mattarella dell’onorificenza al merito della Repubblica italiana, e si occupa in Italia di formare i terapeuti al protocollo Emdr, un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, sia a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti. È un approccio psicoterapico standardizzato e scientificamente riconosciuto dall’Organizzazione mondiale della Sanità e dal ministero della Salute come metodo elettivo per il lavoro sul trauma.
Articolo del GdS del 23 marzo 2019, Giuseppe Leone